
«Guardare nella "giusta direzione della caccia", una caccia tradizionale, perché legata alla cultura rurale, e sostenibile in quanto condotta con criteri di scientificità».
Diamo notizia di questa iniziativa indirizzata al mondo venatorio ma che cerca un confronto anche con chi non è cacciatore e forse anche con chi contesta aspramente questa pratica, proprio perché alla redazione di greenreport sono arrivate decine di mail di protesta.
Molti sono animalisti che puntano il dito contro "una minoranza che stermina milioni di animali, specula sadicamente sulla loro vita..." ma viene anche evidenziata l'inopportunità del sostegno da parte delle amministrazioni pubbliche ed anche enti privati "ad iniziative diseducative e violente".
In sintesi viene avanzato l'invito a boicottare tutta la rassegna e chi la promuove nelle varie forme. CarraraFiere è organizzata da Carrarafiere S.R.L., società costituita nel 2005, partecipata al 100% da Internazionale Marmi e Macchine Carrara S.p.A. che si occupa della gestione del complesso e delle attività fieristiche sia dirette che organizzate da società private.
Gli enti pubblici comune di Carrara, provincia di Massa Carrara e Regione Toscana hanno fornito il patrocinio all'iniziativa assumendosi in questi limiti, immaginiamo, le responsabilità di quanto viene realizzato.
da Greenreport 9 novembre 2011
e chi ce le ha le parole?
RispondiElimina