Nel mondo delle associazioni ambientaliste ed animaliste nasce qualcosa di nuovo, e il fatto va registrato:
la "Federazione italiana Associazioni Diritti Animali e Ambiente – Nel Cuore" è stata presentata a Roma dai vertici delle principali associazioni nazionali: Michela Vittoria Brambilla, "motore" del nuovo soggetto e presidente della Lega Italiana per la Difesa degli Animali e dell'Ambiente (LEIDAA), Massimo Comparotto, presidente dell'Organizzazione Internazionale Protezione Animali (OIPA), Gianluca Felicetti, presidente della Lega Anti Vivisezione (LAV), Carla Rocchi, presidente dell'Ente Nazionale Protezione Animali (ENPA), Laura Rossi, presidente della Lega Nazionale per la Difesa del Cane (LNDC), Gaetano Benedetto, direttore politiche ambientali WWF, Rosalba Giugni, presidente Marevivo, e Danilo Selvaggi, vicepresidente della Lega Italiana Protezione Uccelli (LIPU- Birdlife Italia).
Sulla base di una nuova forma di condivisione, legando le associazioni ambientaliste a quelle animaliste con un "patto di scopo", d'ora in poi realtà diverse, nate in tempi e con obiettivi diversi, si muoveranno come un soggetto unico, più forte e più rappresentativo, come un "gruppo di pressione" che parlerà all'opinione pubblica e incalzerà la politica e le istituzioni a tutti i livelli: locale, nazionale ed europeo. "Ciascuno di noi – spiega l'on. Brambilla - ha dietro di sé un'esperienza in fatto di battaglie ecologiste o animaliste, e proprio da questa esperienza è nata la riflessione – semplice fino alla banalità, se si vuole – che ci ha portati alla Federazione: la frammentazione non ha certo giovato alle cause per cui ci siamo battuti in tanti anni: occorreva superarla e rafforzare un movimento d'opinione che ha tutti i numeri per pesare moltissimo nella nostra società". La Federazione persegue la promozione, la tutela e la valorizzazione dell'ambiente e del rispetto degli animali come un obbligo individuale e sociale, di valenza universale. Inoltre, diffonderà una cultura di rispetto verso gli animali, e conseguentemente, si batterà per l'abolizione della sperimentazione in vivo sugli animali, dell'utilizzo degli animali nei circhi e negli zoo, dell'uccisione di animali allo scopo di produrne pellicce, degli allevamenti intensivi e si impegnerà per la promozione delle scelte alimentari vegetariane e vegane.
Il "Patto di scopo" riguarda il rilancio del tema della conservazione della natura e dell'ecosistema marino, nonché del sistema nazionale delle aree protette, terrestri e marine, con particolare attenzione alla loro mission di tutela della biodiversità; la tutela della fauna selvatica; l'abolizione della caccia e la lotta al bracconaggio, al commercio illegale di fauna e in genere alle illegalità a danno della natura e degli animali; la promozione dell'utilizzo di energie rinnovabili nel rispetto della natura, degli animali e del paesaggio; la promozione di stili di vita etici e sostenibili.
La Federazione – è stato spiegato durante la conferenza stampa – non è un organismo "chiuso": sono invitate ad aderire tutte le associazioni ambientaliste e animaliste presenti sul territorio. L'adesione è aperta ovviamente anche alle persone fisiche. "Siamo certi – conclude Michela Vittoria Brambilla – di interpretare le istanze di una larga maggioranza di italiani che condivide la nostra sensibilità per questi temi e la cui voce, finora, è stata troppo spesso sovrastata da quella di lobby potenti e rumorose".
"Salutiamo la nascita della Federazione per i Diritti degli Animali – ha commentato Fulvio Mamone, presidente di LIPU- Birdlife Italia - con favore e attenzione e abbiamo anche deciso di rispondere positivamente, per parte nostra, all'appello che la Federazione lancia al mondo ambientalista: cioè di ritrovarsi assieme, pur nelle diverse culture che rappresentiamo, in un "patto di scopo" che veda una serie di possibili iniziative come quelle per la tutela della fauna, la lotta al bracconaggio, la conservazione della biodiversità, il rilancio delle aree protette".
E'ora di cambiare. Insieme è più facile.
"Più forti perché uniti come elefanti, più capaci di guardare avanti come aquile, più veloci e incisivi come manguste", afferma il presidente della Lav, Gianluca Felicetti. "Con la nascita della Federazione Italiana Associazioni per i Diritti degli Animali e l'Ambiente, tutte le persone che in questi anni hanno firmato una nostra petizione, hanno sostenuto una nostra campagna, hanno cambiato una scelta di consumi, tutti quelli che - e sono la stragrande maggioranza dell'opinione pubblica – si sono sentiti vicini al rifiuto della violenza nei confronti degli altri esseri viventi, hanno una voce più forte. In tanti negli anni – prosegue - ci hanno chiesto più unità di iniziative e di intenti con associazioni sorelle e cugine. Negli ultimi anni già diverse azioni sono state realizzate, ora la Federazione, con questo lancio e le adesioni che arriveranno, non permetterà più ad Istituzioni, politica e media di eludere la volontà di avere un Paese più vivibile e accogliente per tutti i viventi".
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