martedì 22 dicembre 2009

auguri e ricette ecocompatibili da
Marinella e Massimo


Ricette per prodotti non testati su animali, ecocompatibili, non tossici ed economici.



Sgrassante e disinfettante per la casa al limone e cannella
Sciogliere in 2 litri di acqua 20 cucchiai di sapone Marsiglia in scaglie (le prime volte è meglio provare con il sapone liquido di Marsiglia di buona qualità), ponendo la miscela sul fuoco e mescolando di tanto in tanto. In una decina di minuti le scaglie si scioglieranno. Porre il liquido in una terrina a raffreddare. A soluzione fredda aggiungere mezzo litro di aceto. A 125 ml di questa base detersiva liquida aggiungere 10 gocce di olio essenziale di limone, 5 gocce di olio essenziale di cannella (o di chiodi di garofano) e 125 ml di aceto (oppure un cucchiaio di bicarbonato oppure 1-2 cucchiai di ammoniaca). Questo detergente può essere usato puro per la pulizia del bagno e della cucina (efficace anche per il forno), diluito in un secchio d’acqua calda per i vetri e i pavimenti (non occorre il risciacquo, gli oli essenziali rendono i pavimenti lucidi). Se si usa l’ammoniaca il potere sgrassante aumenta, occorre però utilizzare il prodotto in ambiente areato e indossando un paio di guanti. Si passa un po’ di detergente con una spugna sui sanitari e si risciacqua. Questo preparato disinfettante è utile nelle case nei cui lavelli e bagni si lava un po’ di tutto (attrezzi da giardinaggio, scarpe, cani ecc.), altrimenti è sufficiente aggiungere a 125 ml di base detersiva 10 gocce di olio essenziale di limone. La base detersiva liquida con l’aggiunta degli oli essenziali può essere utilizzata per lavare i piatti a mano. Si immergono i piatti e le stoviglie in acqua calda nel lavello e si insaponano uno per uno con una spugna bagnata ed inibita del nostro detersivo casalingo. Si risciacquano sotto l’acqua corrente. I detergenti a basso contenuto di tensioattivi non fanno schiuma.Detergente liquido per le mani al limone e mandorlaIn 1,5 litri di acqua sciogliere 60 cucchiai di sapone Marsiglia in scaglie in una pentola a fuoco ridotto. Si ottiene una sorta di sapone concentrato liquido a cui si aggiungono 1,6 litri di acqua distillata ed il succo filtrato di 10 limoni. Frullare per qualche secondo. A 125 ml della miscela ottenuta aggiungere 10 gocce di olio essenziale di limone o di menta. Igienizza e deodora le mani rispettando le pelli sensibili. Se lascia la pelle secca aggiungere mezzo cucchiaino di olio di mandorle. Per aumentare il potere sgrassante diminuire la quantità di acqua distillata a 1,3 litri anziché 1,6.I detergenti a basso contenuto di tensioattivi non fanno schiuma.Deodorante spray per il corpo alla lavandaSciogliere 5 gr. di allume di rocca in 100 ml di acqua calda. Lasciare raffreddare e colare eventuali cristalli in soluzione. A 85 ml di soluzione aggiungere 15 ml di alcool etilico (per liquori) e 6 gocce di olio essenziale di lavanda (o bergamotto o cedro). Versare la soluzione in un recipiente spray di vetro. Si conserva fuori frigo per un periodo di tempo indefinito, lontano da fonti di calore e gelo.


Pomata per il viso e le mani alla rosa
Mescolare 25 gr. di puro burro di karitè ad un cucchiaino di olio di germe di grano. Aggiungere qualche goccia di olio essenziale di rosa (o camomilla).


Pomata deodorante per i piedi al timo bianco
Amalgamare 20 gr di burro di karitè e 10 ml di olio di iperico, incorporando l’olio a piccole dosi con l’aiuto di una forchetta. Aggiungere poi 15 gocce di olio essenziale di timo bianco. Questa pomata deodora la pelle, elasticizza i tessuti e disinfetta piccole ferite.Attenzione: grazie al loro rapido assorbimento gli oli essenziali possono influenzare gli organi interni tramite inalazioni o per passaggio attraverso gli strati epidermici, pertanto è importante attenersi alle dosi e alla tipologia indicate.

Conviene acquistare le materie prime direttamente presso i laboratori estrattivi.Sono assolutamente da evitare intrugli e mescolanze con composti chimici come candeggina o lisoformi insieme ad ammoniaca.

Le ricette sono tratte da “Eco Manuale di casa” di Ornella Navello ed. Cosmopolis

giovedì 17 dicembre 2009

Campagna per abolire il pate' de foie gras

Il mese di dicembre è purtroppo anche il mese del foie gras, per la cui produzione oche e anatre vengono torturate.
Qui troverete tutto ciò che c'è da sapere sul foie gras:


martedì 15 dicembre 2009

Torino Mercatino Borgo Dora (Cortile del Maglio).

Libri, magliette, prodotti alimentari e per l’igiene della persona, zaini, borse e molto altro … ma soprattutto tanta allegria al banchetto
Vegfestival - Agire - Ora Banchetto n.64


Fino al 23 dicembre un’occasione in più per scegliere un regalo di Natale utile contribuendo in questo modo alle numerose iniziative di questa associazione animalista.
(lunedì-venerdì: 15-20 sabato, domenica e festivi: 10-20)

lunedì 14 dicembre 2009

Poldo e Birillo


Poldo ha solo 4 anni ed è un cane dolcissimo!Poldo è al rifugio "il bau" di Alpignano (TO), tel 339 8139335E' adottabile in Piemonte, Liguria e Lombardia.







Birillo viveva in una colonia in una zona industriale di Torino, ha un problema neurologico che lo fa barcollare quando si muove. È molto buffo e fa tutto quello che fa un gatto normale, ha circa 5 mesi, è stato visitato, spulciato, sverminato, trattato per gli acari delle orecchie, testato (FIV-FeLV negativo), ha il suo libretto sanitario. È adottabile a Torino e provincia , info Francesca 340 078 4618 (solo ore pasti o la sera) o francamitrano@hotmail.com

mercoledì 9 dicembre 2009

REGALI ETICI, VEGAN & SENZA CRUDELTA' !!!

Torino-Mercatino Borgo Dora
cortile del maglio BANCHETTO numero 64

fino al 23 dicembre, tra le decine e decine di stand del Mercatino di Borgo Dora, visitati ogni anno da migliaia di persone, questa volta ci saremo anche noi per informare, far riflettere, proporre una serie di alternative: talune bizzarre, altre giocose, altre utili o gustose... con un unico, importantissimo denominatore comune, che è il messaggio che prima e più di tutti vogliamo trasmettere in questa occasione:voi che avete imparato o volete imparare a chiedervi cosa c'é dietro i vostri acquisti, voi che siete attentiall'ambiente, voi che non volete donare ai vostri cari prodotti testati su animali o che dal loro sfruttamento derivano... ma anche per voi che volete un regalo diverso dal solito e per voi che preferite sostenere un progetto piuttosto che spendere da chi vende per solo guadagno...Crediamo in un mondo diverso e abbiamo voglia e bisogno di comunicarvelo: un mondo più rispettoso, innanzitutto della vita. DI TUTTI

lunedì-venerdì: 15-20 sabato, domenica e festivi: 10-20
comunicazione di AgireOra-Piemonte info@vegfestival.org


sabato 5 dicembre 2009

Nutrizione, La dieta vegetariana

"Neppure l’alimentazione vegetariana di tipo "vegano" (che esclude anche i prodotti lattiero-caseari) produce carenze accertate per quanto riguarda proteine e sali minerali essenziali. Le diete vegetariane in genere sono poi assolutamente complete, sia per quanto riguarda gli amminoacidi essenziali ( assicurati dalla presenza di cereali e legumi, del pesce, dei formaggi e delle uova), sia per minerali e vitamine". Così si è espresso nel marzo del ’98, quindi in tempi non sospetti, Giuseppe Rotilio, allora presidente dell’Istituto Nazionale di Nutrizione, a proposito di dieta vegetariana. Le persone che seguono un’alimentazione vegetariana sono, a dispetto dell’opinione generale, tante. Può essere utile perciò cercare di capire qualcosa di più su questo tipo di alimentazione.
I vari tipi di dieta
È necessario innanzitutto distinguere i differenti tipi di dieta vegetariana, si parla infatti di:
Dieta Vegetariana:elimina dall’alimentazione ogni tipo di carne animale, compresi i pesci e i crostacei, ma si continuano a mangiare i sottoprodotti animali, quali latte, uova, formaggio e miele. Molto spesso questa scelta non violenta di vita viene fatta dai cosiddetti animalisti contrari all’uccisione degli animali. Chi applica questa filosofia spesso continua ingurgitare però prodotti ben poco salutari per l’organismo umano come, ad esempio, tutti i prodotti industriali, surgelati, alterati con conservanti e coloranti, o di dubbia provenienza.
Dieta vegetaliana:È un salto di qualità rispetto alla precedente. Il vegetaliano rinuncia a tutti i prodotti di origine animale (uova, latte, miele e formaggio), nella convinzione che il corpo umano sia adatto ad assumere e digerire prodotti vegetali e che sia l’unico modo per scongiurare forti danni. Il termine deriva appunto dal latino Vegetalis, ossia "appartenente al regno vegetale".
Dieta crudista:Il crudista pone come condizione necessaria l’assunzione di cibi crudi, soprattutto per motivi salutisti. Lo scopo è quello di evitare l’impoverimento dei cibi dalle componenti fondamentali per una buona e corretta nutrizione come vitamine e sali minerali. Inoltre tra i vantaggi segnalati questa dieta stimola la digestione, pulisce l’intestino e disintossica, fa dimagrire, idrata, è ipoproteica, economica e veloce.
Dieta fruttarista:Rappresenta un ultimo estremo e si realizza praticando una scelta pressoché impossibile ai nostri giorni. Il fruttarista si nutre infatti di frutta fresca, biologica e matura, e nient’altro!

Le ragioni della scelta vegetariana
Le radici della filosofia vegetariana, perché di filosofia si deve parlare, si perdono nella notte dei tempi e attraversano in qualche modo le varie epoche storiche. C’è ne è traccia nei Veda indiani, si ritrovano nell’antico Egitto, nell’antica Grecia, ne parlano i primi concili cristiani, se ne parla durante il medioevo e nel periodo dell’umanesimo, se ne parla infine anche nell’Illuminismo, fino ad arrivare ai nostri giorni e alla forma di vegetarianesimo attualmente nota. Ma perché si intraprende una dieta vegetariana? Le motivazioni possono essere tante; prescindendo da quelle legate all’osservanza di particolari riti o dogmi religiosi, le più comuni si dividono in: etiche, salutiste, ecologiche e economiche.
Motivazioni etiche:Il vegetarismo è la più pratica e coerente applicazione di un’etica del rispetto della vita e di giustizia intese nel senso più ampio del termine. Il vegetariano si adopera così per non danneggiare o produrre sofferenze agli altri viventi, nei limiti di una concreta compatibilità con le proprie esigenze vitali. La convinzione dei vegetariani infatti è che mangiando carne si partecipa materialmente e personalmente al "massacro" di animali, che invece di essere nostri compagni di vita, diventano vittime di violenza.
Motivazioni salutiste:Secondo i vegetariani rappresenta il modo di alimentarsi più confacente alle esigenze anatomo-fisiologiche dell’organismo umano. Alcune pubblicazioni attestano infatti che i vegetariani per l’abbondante introduzione di fibre, carboidrati, vitamine e minerali riducano l’incidenza di malattie cardiovascolari, cancri, ipertensione, diabete e obesità. Inoltre si riduce il sovraccarico proteico a carico di reni e fegato e si riduce la produzione di radicali liberi.
Motivazioni ecologiste:Per coltivare cereali e semi proteici della produzione agricola destinati al nutrimento degli animali "da carne" si usano ingenti quantità di concimi e pesticidi pericolosi, che danneggiano i terreni contaminando in profondità falde acquifere e corsi d’acqua ,senza risparmiare l’aria. Queste sostanze si concentrano poi lungo la catena alimentare fino ad intossicare l’uomo. Ancora più grave è la situazione del Terzo Mondo, come in Amazzonia, dove negli ultimi anni il disboscamento operato per far posto agli allevamenti di animali ha distrutto circa 10.000.000 di ettari di foresta pluviale. Il ricorso a metodologie biologiche di coltivazione forse potrebbe arginare tali fenomeni, ma a costo di rese inferiori e costi maggiori.
Motivazioni economiche:Il rendimento dell’alimentazione carnea è molto basso, bisogna cioè investire in media 7 calorie vegetali nella produzione di 1 caloria di carne. Un terreno adibito a pascolo fornisce in media 1 tonnellata di carne, ma potrebbe fornirne 20 di legumi. Non solo. Se si analizza il bilancio energetico delle colture si evidenzia che il 20% dell’energia totale è impiegata per la produzione dei vegetali direttamente consumati dall’uomo mentre il restante 80% è destinato al nutrimento degli animali, ne consegue dispendio di energia e carico di imposte e inquinamento causati dalla produzione di carne su larga scala.Le possibili carenze di una dieta vegetarianaLe carenze di un vegetariano o di un vegano sono tipicamente: ferro (anemie), proteine (rara), e vitamina B12, calcio e vitamina D (nei vegani soprattutto). Per quel che riguarda il ferro la carne ne è sicuramente una buona fonte e una dieta vegetariana deve essere correttamente bilanciata per fornire quantità adeguate di questi minerali. Per prevenire questa carenza si può aggiungere limone alle verdure o utilizzare pentole di ferro. Un fattore da considerare sono anche le eventuali perdite di sangue attraverso le mestruazioni per cui si possono sviluppare nelle donne carenze di ferro difficilmente sopperibili con una dieta esclusivamente vegetariana. Le proteine possono essere compensate con legumi e frutta secca oleosa, senza aumentare però la frutta che non può sostituire la fonte proteica. L’utilizzo della soia e la contemporanea assunzione di legumi e carboidrati complessi aumenta il valore biologico delle proteine. Per quel che riguarda la carenza di vitamina B12 è particolarmente significativa nella dieta vegana. Le fonti di questa vitamina infatti sono solo animali, i primi sintomi di una carenza sono l’anemia perniciosa (caratterizzata dalla formazione di globuli rossi di dimensioni anormali), vertigini, difficoltà di concentrazione, perdita della memoria, debolezza. Per via delle scorte che il nostro organismo ha di questa vitamina i sintomi di carenza compaiono non prima di 2/3 anni di dieta del tutto priva. Una modalità per affrontare la ridotta assunzione di vitamina B12 può essere quella di utilizzare latte di soia integrato da B12. Il calcio è un minerale abbondante nei latticini ed essenziale per la formazione dello scheletro, per cui ne sono richieste quantità pari almeno ad 800 mg al giorno. Il problema però anche in questo caso è particolarmente rilevante per i vegani che ne assumono sicuramente meno della dose giornaliera raccomandata. La vitamina D infine, anch’essa fondamentale soprattutto per i tessuti ossei è sintetizzata nel nostro corpo in presenza di luce solare. I vegani devono introdurla nella dieta tramite alimenti vegetali fortificati, per esempio latte di soia arricchito con vitamina D, mentre i vegetariani la introducono con le uova. In generale comunque non è possibile improvvisare una dieta vegetariana. Fondamentale contattare un esperto medico o dietista per calibrarla in modo adeguato.
di Marco Malagutti (da Dica33 www.dica33.it )

giovedì 3 dicembre 2009

LIPU:salviamogli le penne

Torna l'evento natalizio della LIPU per sostenere la campagna Salviamogli le penne, salviamoci le penne .

Il progetto prevede azioni per salvare cinque specie di uccelli: la Pernice bianca, il Capovaccaio (solo 7 coppie residue nel Sud Italia), il Tarabuso (50 coppie), la Gallina prataiola (750 coppie confinate in Sardegna) e la Berta maggiore. Specie che rischiano l' estinzione..
I volontari LIPU saranno sabato 5 e domenica 6 nelle principali piazze delle città italiane per raccogliere fondi a sostegno della campagna con le Lenticchie della LIPU , a cui quest'anno si aggiunge una confezione di Farro biologico, il tutto per una offerta minima di 5 euro.
A Torino in via Roma 4 (angolo p.za Castello) ore 10-19
A chi prenderà almeno 2 confezioni di lenticchie verrà consegnato anche il bellissimo volume "Rapaci diurni e notturni"
LIPU Sezione di Torino http://www.arpnet.it/lipu


Dal 30 novembre al 6 dicembre salvi 5 specie con un euro
Manda un SMS al numero 48588 e dona un euro
Oppure chiama lo stesso numero da rete fissa Telecom Italia e dona 2 euro
info www.campagnalipu.it

mercoledì 2 dicembre 2009

Angel, Mirtillo, Red, Sammy

ANGEL, meraviglioso setter inglese dagli occhi dolci come ilmiele. Supponiamo che Angel abbia almeno una decina d'anni, è buonissimo, L'inverno si sta avvicinando e il Natale pure.
Il cane si trova in prov. di Cuneo ed è adottabile in tutto il Nord Italia!info:
amicidizampa@tiscali.it Barbara: 335 6915647



MIRTILLO è un gattino di 3 mesi adora le coccole e se fosse per lui starebbe sempre in braccio! Si arrampica come una scimmietta per cercare il contatto umano e fa le fusa fortissime . Si trova in provincia di Torino solo in appartamento (senza possibilità di fughe all'esterno) Richiesto come sempre controllo pre-affido info Erika 3478514444 o erikanano@hotmail.it




RED ha 8 anni, ha bisogno del contatto fisico, di carezze e di attenzioni: miagolamolto se lo si ignora e adora farsi spazzolare.È golosissimo e pigro, di conseguenza è un po’ appesantito.Red è castrato e abituato alla vita in appartamento, è stato testato (fiv felv negativo) e ha fatto recentemente gli esami del sangue, gode di ottima salute. Si trova a Torino, è adottabile a Torino e limitrofi, solo in appartamento (no piani rialzati, piani terra, accesso a tetti o ballatoi I nfo Erika 347 8514444 o
erikanano@hotmail.it



SAMMY,è una cucciolotta di 7 mesi, ha urgente bisogno diuna famiglia è sola e ora la tengono legata in cortile. E’ unincrocio con un boxer, di taglia media, affettuosissima eintelligente. Ha già tutti i vaccini ed il microchip.Si trova a Torinoinfo e adozione: 340 5016729

giovedì 26 novembre 2009

Manifestazione per un circo senza animali

Torino Sabato 28 novembre ore 20
Fronte ingresso Circo di Moira Orfei - Parco della Pellerina

La LAV invita tutti i cittadini a partecipare sabato 28 dalle ore 20 alle ore 22 al presidio per un circo senza animali davanti all'entrata del circo di Moira Orfei al parco della Pellerina.Invitiamo tutti coloro che hanno a cuore temi quali l'educazione dei bambini e la tutela dei diritti degli animali, a prendere parte al presidio.
Per info sui circhi e le altre forme di presunto intrattenimento che utilizzano animali: Campagne della LAV – Spettacoli
LAV Torino via Rocciamelone, 12/e tel./fax. 011-746392

mercoledì 25 novembre 2009

eco-animali/news

ANIMALI: NIENTE PIU' MUTILAZIONI, CAMERA RATIFICA CONVENZIONE UE
La Camera ha ratificato, con una maggioranza che ha sfiorato l'unanimita', la Convenzione europea per la protezione degli animali da compagnia. I si' sono stati 466. Uno solo il no, sei gli astenuti. La legge, che tra le altre cose introduce il divieto di mutilazioni per cani e gatti, ora passa al Senato. ( Roma, 25 nov. Adnkronos )


CACCIA: UE; NO A DEROGHE IN REGIONI, CASO LOMBARDIA A CORTE BRUXELLES

La Commissione europea ha deciso di rivolgersi alla Corte di giustizia perché ingiunga all'Italia di impedire la caccia a specie protette in Lombardia. Un procedimento è in corso per diverse regioni che hanno concesso deroghe non conformi alle normative Ue sull'attività venatoria, ma Bruxelles ha deciso di "intervenire con un' urgenza" dopo che la Lombardia ha varato una nuova legge che consente la caccia a quattro specie protette fino al 31 dicembre 2009.(Ansa, Bruxelles, 20 nov.)http://www.ansa.it/ambiente/notizie/notiziari/unione/20091120135034984276.html


NEPAL, NO AL MASSACRO DI ANIMALI
Segnaliamo questa petizione della Humane Society International rivolta al Primo Ministro e al Ministero del Turismo del Nepal. La petizione chiede di bloccare il massacro di centinaia di migliaia di animali che avra' luogo la prossima settimana (24-25 novembre) durante il festival Gadhimai Jatra.Ogni 5 anni, a centinaia di uomini viene consentio di uccidere bufali, maiali, polli, ratti, capre, piccioni: questi assassini ricevono dei soldi per ogni animale ammazzato. Gli animali vengono inseguiti e uccisi a coltellate, in una gara a chi ne uccide di piu' in 2 giorni.
La Humane Society International, in collaborazione con l'associazione animalista locale Kathmandu Animal Treatment Centre (KAT) sta cercando di bloccare la festa, a cui molti abitanti del posto sono gia' contrari.
Potete firmare la petizione alla pagina:
https://secure.humanesociety.org/site/Advocacy?s_oo=n7Yz9M9OeftRa8ancOrq2w..&id=4287

ANIMALI: A NATALE ADOTTA TIGRI E DELFINI
Al via la campagna del WWF: “Metti anche tu un Panda sotto l'albero “: cosi' recita la nuova campagna di adozione delle specie protette del Wwf sottoscritta anche da numerosi personaggi del mondo dello spettacolo. L'associazione ambientalista in vista del Natale propone un regalo che, avvicinando anche i piu' piccoli al mondo della natura, 'aiutera' concretamente' gli animali che rischiano di scomparire: oggi le specie si estinguono, a causa dei cambiamenti climatici, del commercio illegale e del bracconaggio, ad una velocita' circa 100 volte superiore a quella del passato .
L'iniziativa e' stata subito appoggiata anche da personaggi noti dello spettacolo come Maurizio Costanzo, Ricky Tognazzi, Enrico Lo Verso, Paola Saluzzi e Massimo Ciavarro che 'mettendo sotto l'albero' unatartaruga marina, una tigre, un delfino e un elefante asiatico hanno sottolineato l'importanza di aderire alla campagna adozione del Wwf.
'Oltre il 37% dei pesci conosciuti, il 22% dei mammiferi, il 30% degli anfibi o addirittura una specie di uccello su otto sono in pericolo o a serio rischio di estinzione - ha affermato Massimiliano Rocco, responsabile Specie e Traffic del Wwf Italia - e' una situazione di emergenza che serve approcciare con soluzioni di emergenza, se non vogliamo perdere in breve il mondo intorno a noi. Anche un piccolo contributo, come puo' essere l'adozione simbolica di una specie, e' fondamentale per raggiungere questo obiettivo '. (Ansa 25 nov.)

lunedì 23 novembre 2009

LAMPO, qualcuno lo scelga…

Non stà mai fermo, è molto veloce ed anche tanto buono ed affettuoso; è un maschietto giovane e sano!
Canile di Moncalieri (TO)

Corso Savona 140 tel 011 6409398
da lunedi' a sabato 9,30-12,30 - 14,30-18,00.

venerdì 20 novembre 2009

Pellicce:riceviamo e pubblichiamo

Abbiamo ricevuto il seguente commento all'articolo :
NO all'industria delle pellicce del 25 settembre:
Abiti sposa milano "LOVE " ha adottato solo eco pellicce PER TUTTI I SUOI CAPI tutto RIGOROSAMENTE sintetico a difesa di TUTTI gli animali.

LOVE dice NO allo sterminio di piccoli animali INDIFESI

qui di seguito il LINK, crediamo possa esser utile come esempio SPERIAMO PER TUTTI

http://www.abitisposamilano.net/1/accessori_abiti_sposa_sposa_sposo_cerimonia_6260.html

martedì 17 novembre 2009



Gigi e Omar - hanno circa 7 mesi sono due micini siamesi ,sono stati curati, svermati, spulciati e sterilizzati; attendono fiduciosi un’adozione (fiv e felv negativi). Si trovano a Torino e sono adottabili in Piemonte (previo controllo pre-affido e firma documento di adozione).
info: Valter 339 1619488
valter.fiore@lacincia.it



Dappi - è' arrivata da noi alla Direz. Gen.le Inpdap di Roma trotterellando e non vista da nessuno dei vigilantes e/o dai colleghi al primo mattino, solo le donne delle pulizie se ne sono accorte, l'abbiamo chiamata Dappi, ed è un vero amore.

info Carlo 333 9967430




Biagio - Se non troveremo a breve un'adozione, Biagio tornerà in canile; è adottabile in Piemonte solo con controlli pre e post affido e firma del modulo di adozione.E’uno splendido yorkshire terrier non amputato (coda lunga eorecchie non tagliate) di taglia media (13 kg) affettuosissimo con gli adulti e non aggressivo con gli sconosciuti
info: Rossella 333 4966175 rossellapagliano@virgilio.it (ore serali)
Laura 333 2737589 caterinalv@virgilio.it (ore serali)

venerdì 13 novembre 2009

Cucciolo di molosetto da adottare

Cucciolo di molosetto in miniatura di due mesi, ha fatto gia il primo vaccino, futura Taglia Media finirà nel canile di Rieti; adottabile in provincia di Roma ma può viaggare al nord Italia, dopo incontro con nostra/o incaricata/o previa sottoscrizione del modulo di affido.
Info Silvia 3899680355 alessia 3479137270
canilivuoti@gmail.com

Collari elettrici, assolto venditore

LUCCA. Vendere collari elettrici antiabbaio e altri tipi di collari destinati all’addestramento dei cani da caccia non costituisce reato. Almeno stando alla sentenza del giudice monocratico Valentino Pezzuti che ha assolto il titolare di un negozio di San Concordio specializzato nella vendita di prodotti per animali. Il commerciante nel luglio 2007 venne denunciato per maltrattamento di animali in seguito ad un controllo nel suo esercizio di via Nottolini effettuato da una pattuglia della polizia municipale su delega della procura della Repubblica. Un intervento scaturito in seguito dell’entrata in vigore della legge 189 del 2004 che prevedeva sanzioni nei confronti di tutto ciò che impedisce al cane di essere in condizioni etologiche compatibili con la sua natura. Con una sentenza della Cassazione (terza sezione penale, presidente De Maio) che affermava come l’utilizzo di collari elettrici antiabbaio costituisse maltrattamento di animali…. Assieme al collare i vigili urbani sequestrarono anche il «wash dog», un altro sistema elettrico destinato a far capire all’animale che non deve abbaiare più. Un apparecchio che si applica, soprattutto d’inverno, sulla cuccia. Ogni volta che la bestia abbaia le vibrazioni permettono all’acqua gelata di uscire! e bagnare il cane. Che in quel modo pian piano eviterà di abbaiare.

LA SENTENZA Occorrerà attendere sessanta giorni per conoscere le motivazioni del giudice. Certo è che a far pendere la bilancia della Giustizia verso l’assoluzione potrebbe anche essere la sospensiva del Tar riguardo alla normativa che vietava la vendita dei collari per animali nei negozi. Sospensiva ottenuta in seguito ad un ricorso presentato dalle tre aziende italiane produttrici dei collari elettrici. Nel corso dell’udienza il commerciante di San Concordio - difeso dagli avvocati Antonio Bana di Milano e Paolo Mei di Lucca - ha portato come prova a sua difesa l’utilizzo dei collari elettrici antiabbaio da parte dell’unità cinofile di polizia e guardia di finanza. Quegli strumenti infatti sarebbero stati usati, come dimostrerebbero le ricevute, anche dagli istruttori dei cani antidroga delle forze di polizia.
(da Il Tirreno del 5 novembre)

mercoledì 11 novembre 2009

Clima: Brigitte Bardot scrive a Barroso:indire giornata vegetariana europea

Lettera aperta al presidente della commissione UE in occasione del summit di Copenaghen

Roma, 10 nov. (Adnkronos) - Brigitte Bardot in campo per il clima: l'attrice francese, animalista da sempre, chiede al presidente della Commissione Europea, Jose' Manuel Barroso, di promuovere una "Giornata Vegetariana Europea" per promuovere uno stile di vita piu' compatibile con l'ambiente, tenuto conto degli effetti prodotti dagli allevamenti intensivi di animali per l'alimentazione umana. "Tra poche settimane avra' luogo il summit sul clima a Copenhagen e vorrei puntare la sua attenzione -scrive la Bardot in una lettera aperta a Barroso, in quanto presidente della fondazione che porta il suo nome- sulla necessita' di una maggiore attenzione sull'allevamento di animali, il cui impatto ambientale e' molto allarmante". "Come sa, nel report 'Bestiame - una delle maggiori minacce per l'ambiente', l'Organizzazione per l'Alimentazione e l'Agricoltura della Nazioni Unite (Fao) afferma -spiega la Bardot- che il settore dell'allevamento produce piu' gas serra del settore dei trasporti (l'intero settore, considerando tutti i mezzi di trasporto). Inoltre, la Banca Mondiale ha annunciato che dal 1970 il 90% della deforestazione dell'Amazzonia e' correlato all'industria della carne, aggravando in questo modo gli effetti del riscaldamento globale, che oggi preoccupa molto tutti noi.


Il settore zootecnico e' responsabile del 37% di tutto il metano derivante dalle attivita' produttive umane (che influisce sul riscaldamento globale 23 volte piu' della Co2), prodotto soprattutto dall'apparato digerente dei ruminanti, e del 64% dell'ammoniaca, che contribuisce alla piogge acide". "L'allevamento intensivo inoltre degrada il suolo e mette in pericolo le riserve d'acqua, perche' la produzione di un solo kg di manzo richiede 323 mq di terra da pascolo, da 7 a 16 kg di cereali e soia e fino a 15.500 litri d'acqua! Quindi, il settore dell'allevamento ha un impatto diretto sulriscaldamento globale, sull'inquinamento del suolo e delle sorgenti d'acqua, e si tratta di uno spreco terribile, dato che quasi un terzo dei cereali coltivati globalmente vengono usati per la produzione di carne. Se i paesi 'sviluppati' decrementassero il proprio consumo di carne, sarebbe possibile -sottolinea la Bardot- alleviare considerevolmente il problema della fame nel mondo, che uccide quasi sei milioni di bambini ogni anno".

lunedì 9 novembre 2009

Animali: Europarlamento, torna l’esame di misure di tutela

(newsletter ambiente) (ANSA) - Roma, 9 novembre

Torna all'esame del Parlamento Europeo la proposta di misure piu' restrittive a tutela dei dirittidegli animali, che mira a limitare al massimo la loro sofferenza durante la macellazione, e a limitarne l'impiego nei test di laboratorio Il provvedimento prevede anche limiti inderogabili in materia di caccia alle foche. Il tutto a condizione che non vengano frapposti troppi ostacoli eposti eccessivi limiti alla ricerca scientifica. Durante il primo esame della proposta il Parlamento aveva giudicato insostituibile la presenza degli animali nei test di laboratorio. Sono circa 12 milioni ogni anno in Europa gli animali usati come cavie nella ricerca. Diecimila di questisono scimmie e altri primati. Secondo la comunita' scientifica, i test sugli animali sono essenziali nella lotta a malattie come l'alzheimer, il morbo di Parkinson, l'Aids, la tubercolosi, l' epatite, la Sars, la malaria ed alcune gravi forme di cancro.

Ma in Parlamento si sono creati due schieramenti. Si e' costituito quello di coloro che sollevano la questione etica: tutti gli animali provano dolore, e le scimmie in particolare sono geneticamente molto simili all'uomo e con capacita' celebrali molto sviluppate, e che propone quindi approcci alternativi alla ricerca. Secondo l'altro fronte, che pure condivide un obiettivo di lungo periodo per proibire l'uso di animali nelle sperimentazioni scientifiche, i tempi non sarebbero ancora maturi. Lo studio sui metodi di sperimentazione alternativi sarebbe ancora troppo indietro: si rischia di penalizzare la ricerca europea a vantaggio degli Stati Uniti o dei Paesi asiatici, meno sensibili al rispetto degli animali. I deputati si erano dichiarati d'accordo in prima battuta solo sulla necessita' di bandire la sperimentazione sui grandi primati in via di estinzione come gli scimpanze', i gorilla e gli orango tango. Ora ci si aspetta una proposta concreta per imporre nuovi limiti sull'utilizzo delle cavie da laboratorio e la riduzione al minimo della sofferenza.

E ci si attendono passi significativi anche per quanto riguarda le limitazioni in materia di caccia alle foche. Si stima che circa ogni anno il commercio di prodotti derivati dalle foche causi la morte di circa 900mila esemplari. Primi nella classifica Canada, Groenlandia e Namibia (60%).Seguono Norvegia e Russia. Danimarca ed Italia sono i primi importatori di pelli grezze. Gli animali vengono uccisi e scuoiati in Svezia, Finlandia e Scozia, per poi finire sul mercato alimentare o nella produzione di disinfestante per insetti. E' quindi probabile che venga accolta la proposta per la definitiva messa al bando di questo crudele commercio, con un'eccezione per le popolazioni che vivono solo di questa attivita', come gli indigeni delle regioni artiche, della Groenlandia e dell'Alaska.

E nuovi limiti sono previsti anche per rendere meno cruente le pratiche di macellazione nei macelli. In Europa ogni anno vengono macellati 360 milioni di capi d'allevamento tra maiali, bovini, pecore e capre; 4 miliardi i polli; 25 milioni gli animali da pelliccia. Le Commissioniparlamentari hanno all' esame la proposta di direttiva volta a rafforzare l' armonizzazione delle legislazioni nazionali in materia di sperimentazioni sugli animali. L'obiettivo e' di ridurre questo tipo di test e di promuovere metodi alternativi, allo scopo di ridurre al minimo ilnumero di animali usati negli esperimenti. L'approccio piu' pragmatico per diminuire la sperimentazione animale si basa sull'introduzione di metodi alternativi poiche', con le attuali conoscenze scientifiche, non e' ancora possibile farne totalmente a meno. Pertanto e' di fondamentale importanza garantire, in linea con gli scopidell'esperimento, la maggior protezione e il miglior benessere possibili agli animali che ancora vengono lecitamente usati. (ANSA).

venerdì 6 novembre 2009

21 novembre CONIGLIANDO IN CITTA' a Milano

Il 21 novembre a Milano si terrà l'evento Conigliando in Città, un'iniziativa di sensibilizzazione sul mondo dei conigli a favore dell'Associazione Animali Esotici, patrocinata dal Comune di Milano.
Saremo presenti in P.zza San Carlo, al lato del Duomo , durante tutto l'arco della giornata, dalle 10.00 alle 18.00.


I volontari distribuiranno materiali informativi e gadget e raccoglieranno le donazioni a favore dei trovatelli mentre degli schermi mostreranno immagini e testi che raccontano l'attività dell'associazione. Inoltre sarà presente un angolo dedicato all'animazione, riservata principalmente ai bambini, ai quali saranno offerte attività ludiche:disegno e pittura di simpatiche immagini di conigli e l'allegra compagnia di truccabimbi e clown con palloncini colorati e a forma di coniglio.

Flora, casa nel centro-nord Italia cercasi

FLORA è tranquilla, allegra, simpatica e affettuosa. E’ sana, sterilizzata di taglia media, ha circa tre anni. Al momento si trova in un rifugio vicino a Milano, verrà affidata al centro e nord Italia previi controlli pre e post adozione e firma su modulo di affido .

Info: Angela 338 3930866 angela.dionisio1@gmail.com

giovedì 5 novembre 2009

Aiuto per Golia

Golia è un cane sfortunato. Ha vissuto fino a giugno con il suo padrone, in una casa con giardino. Poi lui si è dovuto trasferire ed il proprietario dell'appartamento in cui è andato a vivere non permette di tenere animali. E' un cane dolcissimo, veramente affettuoso ed ubbidiente. L'unica cosa che non conosce sono i gatti, perchè non ne ha mai avuto a che fare, e quindi bisognerebbe farlo abituare pian piano. Ha 4 anni. Adesso è vicino a Chieri (TO). Info Giovanna giorof67@libero.it

Nanà gattina di 2 mesi cerca famiglia

Nanà è una gattina di circa 2 mesi e mezzo ed è l’ultima rimasta di una cucciolata di 6 gattini. E’ una micina che ama stare in braccio e ama dormire sul letto ma se sente un piccolo rumore si spaventa. Per questa ragione cerchiamo per lei un’adozione in appartamento, possibilmente con la presenza di altri mici, e senza bambini piccoli questo perchè è una gattina che preferisci la quiete. E’ adottabile a Torino e provincia. E’ richiesto controllo pre-affido (una visita a casa dei futuri adottanti
Info MIRIAM 334-1890545 adozioni@lesfigatte.org

giovedì 29 ottobre 2009

Poldo ( dal canile di Moncalieri - TO)

POLDO, buonissimo, affettuosissimo e bellissimo meticcio di circa due anni, tanto buono quanto sfortunato, perchè nato sordo e nessuno lo vuole.
Non sente, però gli occhi colore ghiaccio vedono tutto ed il nasino grigio e rosa ha un fiuto finissimo, tanto che non gli sfugge nulla. Gli piace tanto correre e giocare con la pallina che riporta puntualmente a chi l'ha tirata e sa già fare il "seduto". Il Canile metterebbe a disposizione un consulente-comportamentista per insegnare a comunicare con i cani come lui.
Moncalieri Canile-Gattile Corso Savona 140 – tel 011 6409398 orari lun-sab 9,30-12,30 / 14,30-18

mercoledì 28 ottobre 2009

Green: il respiro della foresta

Green Film, diretto dal regista del regista Moez, racconta attraverso i ricordi di un orango in fin di vita, l'eccezionale vitalità delle foreste pluviali dell'Indonesia, e l'avanzare della loro distruzione per fare spazio alle piantagioni di acacia e palma da olio, per la produzione di carta e biodiesel. Immagini forti e poetiche di una tragedia dimenticata.

Il download del film e' disponibile gratuitamente sul sito http://greenfilm.free.fr (48 min.)

Premi ricevuti: Durango film festival 2009, USA - Best short documentary, Fetival Albert 2009, Francia - Grand prix Meilleur scenario, International Wildlife Film Festival 2009, USA - Best sound design, best editing, best conservation and environmental issue, Festival International du Film Nature et Environnement 2009, Francia - Hérisson de Bronze

La miniera d'oro e l'ultimo dinosauro

Non sarà un dinosauro, ma ci assomiglia davvero. E' il più grosso sauro vivente, il varano di Komodo (Varanus komodoensis), detto anche drago di Komodo, dall'isola in cui vive.Proprio nell'isola di Komodo, ultimo habitat di questo lucertolone in via di estinzione, sono in cantiere ben otto miniere d'oro, che non piacciono per niente ai pescatori locali. A differenza dei draghi di Komodo, i pescatori possono parlare, e sanno benissimo quale sarà il risultato degli scarichi e dei fanghi che la miniera riverserà nell'oceano.

Il discusso Ministro delle Foreste M.S. Kaban ha rassicurato gli scettici: "ho visitato il sito dell'impresa mineraria, si trova a 20 chilometri dal Parco Nazionale di Komodo, e non danneggerà l'ecosistema del parco" ha dichiarato il ministro alla stampa. Ma non ha convinto neppure il suo collega, il Ministro dell'Ambiente Rachmat Witoelar, che ne chiede la chiusura, soprattutto dopo che la miniera di Batugosok Island, ha iniziato i lavori senza aspettare i permessi previsti per legge.Anche il Ministro dell'Ambiente della regione, Sudirman, chiede la chiusura della miniera, che avrebbe già danneggiato il turismo, un business da 7 milioni di dollari annui.
( da Salva le foreste
http://www.salvaleforeste.it/ )

LAV * Campagna vivisezione

Partecipa alla revisione della Direttiva 86/609

Scrivi! Chiedi ai nostri europarlamentari di non perdere questa occasione di cambiare le condizioni dei 12 milioni di animali utilizzati nei laboratori europei e di sostenere il benessere degli animali da laboratorio e i metodi alternativi all'utilizzo di animali.
http://www.lav.it/index.php?id=1417


Come?Entra nel sito della Coalizione (European Coalition to End Animal Experiments) e manda un messaggio al parlamentare europeo (Member of the European Parliament _MEP) che ti rappresenta.

Mafalda gattina incrocio persiano

Bellissima e dolce. Abbandonata in montagna. Cerca una casa dove poter vivere per sempre! Mafalda è una splendida micia incrocio persiano tricolore che è stata abbandonata fuori Torino in Val di Lanzo, Ha circa 2 anni, sterilizzata e testata FIV - FELV negativa. Si trova a Torino ed è adottabile in Torino e prov. Per adottarla è richiesto controllo pre-affido (visita a casa dei futuri adottanti per conoscerci)
Info: negala@alice.it o tel dopo ore15 339 5258763 www.myspace.com/lesfigatte

mercoledì 21 ottobre 2009

Angeli dei randagi salvano 400 gatti

Un'insegnate e una psicologa salvano i mici di un quartiere torinese
TORINO * Un’antica stazione ferroviaria, vecchi treni, binari morti. È stato lì, tra i convogli e i capannoni della Torino-Ceres di corso Giulio Cesare, che decine di gatti randagi hanno trovato rifugio. E tra quei binari è partita l’avventura delle Sfigatte, nella primavera del 2007: due amiche unite da una passione sconfinata per gli animali che hanno iniziato a prendersi cura della colonia e da allora sono diventate gli angeli dei randagi di Torino. Una passione che assorbe ormai quasi tutta la vita di Miriam, 32 anni, e di Laura, 40 anni. La prima è psicologa, Laura invece è un’insegnante di musica. Da allora, tutti i giorni, si prendono cura di quei gatti. Ma non chiamatele «gattare»: la persona che lascia la ciotola di latte, spiegano, benché piena di buone intenzioni, può diventare un problema sia per gli animali sia per l’ambiente in cui vivono. Se, infatti, non ci si attiva anche con le sterilizzazioni per limitare le nascite dei randagi, la colonia continua a crescere in situazioni di igienico-sanitarie intollerabili, tra sporcizia, degrado e l’insorgere di malattie. Laura e Miriam si conoscono da anni perché entrambe animaliste, attive in varie associazioni. Ma è stato con la cura della colonia della Torino-Ceres che è nata una vera amicizia, fortificata dall’impegno senza tregua. «La situazione era tragica - ricorda Miriam - abbiamo fatto girare una mail per denunciarla, con tanto di reportage fotografico. La risposta è stata grandiosa: ci hanno inviato cibo e soldi per aiutarci nel nostro impegno». Che da lì è continuato alla ricerca di gatti e cani randagi da aiutare in tutta la città.


Laura e Miriam sono diventate le Sfigatte, nome ironico diventato anche il titolo della canzone del gruppo Lasero Planeta che le due «eroine metropolitane», contenuta in un cd in vendita sul sito www.myspace.com/lesfigatte: tutto il ricavato va esclusivamente per la cura degli animali. Perché Miriam e Laura non guadagnano null’altro che la soddisfazione di aver salvato dei cuccioli. Come Max, un micino dato per spacciato: scheletrico, con problemi ai reni, ma che ha trovato una padrona in Veneto, Giada. E ora è un gattone in salute e pieno di energie. Oppure Miele, un gatto a cui avevano sparato, pieno di pallini sotto pelle, curato e coccolato dalle Sfigatte. Laura e Miriam portano gli animali raccolti per strada dal veterinario, li fanno sterilizzare, poi inseriscono annunci sul sito per cercar loro una casa. Tutto pagato di tasca loro.Un’attività che prosegue al ritmo di 3-4 adozioni a settimana, e che da quando è iniziata, ha permesso di salvare circa 400 animali. Le adozioni vengono precedute da una visita preliminare, con tanto di questionario agli affidatari e a cui segue un periodo di preaffido. «I casi più commoventi - raccontano - sono quelli delle persone disposte a prendersi cura di un gatto adulto e magari già malato. Vuol dire affezionarsi a una bestia da cui presto ci si dovrà separare: è un atto d’amore». Così come lo è il loro impegno costante (Laura ha continuato ad andare alla colonia di corso Giulio Cesare fino al settimo mese di gravidanza, Miriam passa le notti al computer a inserire annunci), senza aiuti né dall’associazionismo né dalle istituzioni. «L’ideale per noi sarebbe avere a disposizione un gattile. E poi ci servono volontari e aiuti, bastano anche pochi euro».Per chi volesse aiutarle, si può fare un versamento intestato a Laura Bettella e Miriam Simonetti. Indicazioni per il versamento sul sito http://www.lesfigatte.org/

di Paolo Italiano La Stampa 21 ottobre

giovedì 15 ottobre 2009

Gli orsi della luna

Gli orsi asiatici torturati per l'estrazione della bile vengono liberati grazie all'associazione Animal Asia Foundation.

http://www.facebook.com/l.php?u=http%253A%252F%252Fwww.tvanimalista.info%252Fvideo%252Fanimali%252Forsi-luna-fattorie-bile-cinesi%252F&h=c54da35ebe7b2fc45d9e820eb97db5f3&ref=mf

mercoledì 14 ottobre 2009

operazione civetta

Salvataggio di un piccolo di civetta caduto nella camera da letto dal caminetto

http://www.youtube.com/watch?v=Y9TfGbSjSuA&feature=player_embedded

LIPU: pesca industriale e inquinamento minacciano BERTA specie vulnerabile nella lista rossa di quelle a rischio

"Pesca intensiva, predatori, inquinamento, distruzione dell'habitat". Sono i principali fattori che da alcuni decenni stanno causando un forte declino degli uccelli marini, a livello globale cosi' come nel Mediterraneo. A denunciarlo e' la Lipu-BirdLife Italia, che durantela scorsa stagione estiva ha effettuato nell'isola di Capraia, nell'arcipelago delle Tremiti (Parco Nazionale del Gargano) una ricerca sulla Bertamaggiore, una specie marina "tra le piu' importanti che nidificano nel Mediterraneo" e classificata come "vulnerabile" dalla 'lista rossa' nazionaledelle specie minacciate di estinzione.
Oltre ai pericoli che le berte incontrano in mare "a causa della pesca industriale con 'palamiti' (una lunga e robusta lenza con numerosi braccioli piu' sottili ognuno dei quali porta un amo ) segnala la Lipu, gli uccelli rischiano di rimanere impigliati e morire per annegamento,all'inquinamento e al disturbo dell'uomo dovuto anche al turismo (il Mediterraneo ospita il 32% del turismo internazionale.....Partito l'anno scorso (con il supporto del ministero dell'Ambiente) con un articolato studio nell'isola di Linosa, in Sicilia, dove vive una grande colonia di Berta maggiore formata da 10mila coppie, lo studio e' proseguito quest'anno con fondi propri dell'associazione appunto nell'arcipelago delle Tremiti, dove la specie nidifica sia sull'isola di San Domino e che su quella di Capraia.

Obiettivo del progetto 'Iba marine' e' quello di studiare le aree di nidificazione e alimentazione in mare aperto utilizzate dalle specie marine indicate nell'allegato I della direttiva comunitaria 'Uccelli', che in Italia sono per esempio la Berta maggiore, la Berta minore, il Marangone dalciuffo e alcune specie di gabbiano come il Gabbiano corso, il Gabbiano Roseo e il Gabbiano corallino. Nelle tre settimane di lavoro passate nell'isola di Capraia, scelta come sede dello studio, i ricercatori della Lipu hanno inserito sul dorso di 16 esemplari di Berta maggiore un dispositivo elettronico (chiamato Gps logger) che ne ha ricostruito i movimenti in mare aperto, dal momento in cuil'animale si allontana dal nido per recarsi in mare aperto e alimentarsi, fino al ritorno, dopo qualche giorno, al nido stesso…. In media, i viaggi delle berte in mare aperto sono durati oltre sei giorni, da un minimo di due giorni fino a un massimo di 12…. E' stato osservato come le berte, in mare aperto, si spostino lungo una direttrice distante tra i dieci e i 20 chilometri dalla costa, e si concentrino per alimentarsi prevalentemente in quattro aree marine: due si trovano presso l'arcipelago delle Tremiti, una di fronte al primo tratto di costa Sud delle Marche, e un'ulteriore piu' a Nord quasi all'altezza del Monte Conero. ...
(DIRE) Roma, 13 ottobre

Multe e carcere fino a 15 mesi per chi traffica cuccioli; pene più severe se gli animali hanno meno di due mesi

Il traffico di cuccioli di cani e gatti, il taglio di orecchie e code e altre mutilazioni "non motivate da esigenze terapeutiche" diventeranno reato. Per i trasgressori sono previsti il carcere- da un minimo di tre mesi a un massimo di 15 mesi- e multe- da 3.000 a15 mila euro: queste le disposizioni contenute nel disegno di legge di ratifica della Convenzione europea per la protezione degli animali dacompagnia. Il testo, approvato nel consiglio dei ministri del 2 ottobre scorso e presentato oggi alla Farnesina, modifica l'articolo 544 (terzo comma) del codice penale. Il provvedimento recepisce le disposizioni contenute nella Convenzione del Consiglio d'Europa di Strasburgo, emanata nel 1987.

Per il traffico illegale di cuccioli sono previste pene piu' severe nel caso in cui gli animali abbiamo meno di otto settimane (due mesi) d'eta'. Vi saranno sanzioniper chi introduce nel territorio nazionale cani e gatti non identificati e sprovvisti di certificazione sanitaria cosi' come previsto dalla normativa vigente. Per ogni animale introdotto illegalmente le nuove norme prevedono una sanzione amministrativa da 100 a 1.000 euro. (DIRE 13 ott.)

lunedì 12 ottobre 2009

Martina sull’albero a Napoli

Purtroppo per Martina non c'e stata finora nessuna richiesta; e' ancora li' dolcissima ma impaurita dalla presenza dei cani al gattile. Aiutateci a trovarle casa

cercasi adozione nel centro nord info loredana 347 8533764

venerdì 9 ottobre 2009

Lettera al sindaco di Matera

di Marinella Robba

Egregio Sig. Sindaco,
ho visto il servizio di "Striscia la Notizia" sulla situazione dei “cani-prigionieri”. E’ incredibile! Io lavoro in un ente pubblico e ho visto nel corso degli anni un crescente interesse degli amministratori locali per politiche dirette alla tutela dei diritti dei soggetti più deboli, alle pari opportunità ecc., ma pare che gli animali siano invisibili. Come cittadina sento il dovere di esprimere tutto il mio disappunto quando mi rendo conto che l’amministrazione pubblica non svolge adeguatamente le proprie funzioni. L’amministrazione comunale non può ignorare ciò che si verifica sul suolo pubblico e non può esimersi dal prendere provvedimenti contro casi di maltrattamento di animali come quello che si sta verificando nel Suo Comune. Le chiedo, pertanto, di voler porre fine a questa vicenda penosa facendo in modo che quei poveri animali abbiano una sistemazione accettabile. Distinti saluti
Marinella Robba Collegno (TO)

ATTIVISMO AMBIENTALE E POLITICO ED EVOLUZIONE FILOGENETICA

di Dario Tamburrano

“In Occidente abbiamo questa presunzione straordinaria,che mentre noi abbiamo lavorato duramentealla creazione di meraviglie e innovazioni tecnologiche,le altre culture del mondo siano rimaste intellettualmente ferme.Niente potrebbe essere più lontano dalla verità.Né tale differenza è dovuta ad alcun tipo di superiorità degli occidentali in materia.Ora sappiamo che dal punto di vista biologicoè vero ciò che noi abbiamo sempre sognato essere verodal punto di vista filosofico,ovvero che siamo tutti fratelli e sorelle.Per definizione, possediamo tutti lo stesso patrimonio genetico.Ciò significa che ogni singola società e cultura umana,per definizione, condividono la stessa acutezza mentale,la stessa capacità intellettuale.E che il genio grezzo venga messo al servizio della stregoneria tecnologicao a districare il complesso intreccio della memoria relativa a un mito,si tratta semplicemente di scelte e orientamenti culturali.” (Wade Davis, The Ethnosphere and the Academy )


ATTIVISMO E PARADOSSI DELL’ERA CONTEMPORANEA

Diritti umani e giustizia sociale, decrescita e sostenibilità ambientale, sarà capitato a tutti noi, almeno una volta, di chiedersi se l’impegno che mettiamo nel diffondere e difendere questi principi possa ottenere risultati tangibili e duraturi. Confrontandosi con i nostri stessi più cari amici e familiari, quanti di loro si mostrano del tutto refrattari ad un qualsiasi cambio di atteggiamento non conforme ai disvalori standardizzati e globalizzati dell’apparire, del consumo e della crescita materiale ad ogni costo? Quante volte, ci siamo sentiti una goccia solitaria ed alla deriva in un mare troppo grande? Quante volte, confusi e disorientati, senza certezze, in questo magma contemporaneo di eventi ed informazioni contrastanti e parcellizzate che quotidianamente irrompono nelle nostre coscienze? La storia della specie ha subito negli ultimi secoli una accelerazione logaritmica. Oggi una sola generazione è stata testimone di un esplosione demografica e produttiva senza precedenti. L’applicazione delle tecnologie ha creato oggetti e servizi che hanno rivoluzionato in brevissimo tempo gli usi ed i costumi dei singoli e delle masse. Abbiamo assistito alla globalizzazione delle idee e delle merci, all’avvento della mobilità individuale su scala planetaria, alla fine della guerra fredda ed al crollo di tutte le ideologie politiche che fino a pochi anni dominavano il mondo. Se tutto ciò ha portato grandi speranze, i neofondamentalismi economici e religiosi, la crisi degli ecosistemi, il progressivo impoverimento delle risorse naturali, l’instabilità climatica, lo sfruttamento neocoloniale di buona parte del pianeta, il genocidio, non solo culturale, delle diversità, ci hanno instillato d’altra parte enormi preoccupazioni ed interrogativi.L’uomo contemporaneo occidentalizzato, che grazie alla disponibilità di grandi mezzi, sarebbe dovuto crescere in senso critico, in tempo libero ed in libertà e diritti, è invece diffusamente anestetizzato, inconsapevole ed impotente. Imbrigliato in questo incredibile paradosso della modernità. All’interno di questo quadro si inserisce a sorpresa l’interpretazione olistica e positiva dello stato attuale dell’umanità che Pawl Hawken ci fornisce nel suo ultimo saggio “Moltitudine Inarrestabile”.

IL PANORAMA GLOBALE DEI MOVIMENTI LOCALI E SOVRANAZIONALI

Hawken esordisce delineando un ampio panorama delle organizzazioni e delle comunità che attualmente operano nel pianeta per la difesa dei diritti umani e civili e per la sostenibilità ambientale. Emerge da questa sorta di censimento che questo numero è impressionante in ogni luogo e senza differenza di razza e cultura. Queste associazioni di individui costituisco nel loro complesso un movimento spontaneo ed auto-organizzato, senza un centro ed un’ideologia portante che sfugge alla categorizzazione classica al punto tale che i media non sono in grado di recepirne la portata ubiquitaria e di coglierne l’aspetto innovativo.

LA FUSIONE DELLE CULTURE INDIGENE CON L’AMBIENTALISMO E LA GIUSTIZA SOCIALE

Secondo Hawken, in questo che egli definisce il “movimento senza nome”, stanno confluendo in un’unica visione sia gli insegnamenti e i valori delle culture indigene di ogni continente, sia le tematiche proprie dei movimenti ambientalisti, per la giustizia sociale ed i diritti umani. Per la prima volta nella storia dell’uomo si assiste ad una moltitudine di individui che a volte inconsapevolmente, pur nella loro diversità, operano nella stessa direzione.

IL SISTEMA IMMUNITARIO DEL PIANETA

Similmente ad un sistema immunitario che è formato da più parti che collaborano tra di loro per reagire agli attacchi infettivi, questo movimento è, per Hawken, paragonabile ad una risposta immune della specie umana nel suo complesso, come reazione di autodifesa alle politiche economiche di sfruttamento dei popoli e di distruzione degli ecosistemi che minano la sopravvivenza dell’umanità stessa.

SALTO QUANTICO FILOGENETICO

Questo movimento dei movimenti può pertanto essere considerato come un nuovo organismo, un salto quantico filogenetico e culturale, in risposta alle nuove pressioni ambientali e storiche, cui la nostra specie è attualmente soggetta. Sappiamo che miliardi di anni fa, da un brodo primordiale di atomi e molecole, sono miracolosamente ed improvvisamente nate le prime cellule capaci di autoreplicarsi, le quali si sono differenziate ed unite collaborativamente prima in organismi pluricellulari e poi in esseri superiori dotati di tessuti ed organi comunicanti per mezzo del sistema nervoso.

INTERNET COME SISTEMA NERVOSO, DATI CULTURALI COME GENI

Ecco che, oggi, ha preso forma un corpo unico formato da una moltitudine di organizzazioni ed individui, che interagiscono tra di loro, grazie all’avvento dei nuovi media sociali figli di internet; l’esistenza di una rete di comunicazione così ramificata e veloce, rappresenta il sistema nervoso di questo organismo simbiontico sovraspecie i cui geni non sono più le molecole di DNA, ma le informazioni multiculturali presenti e latenti che nella rete sono memorizzate, attivate e trasmesse in un’inarrestabile fecondazione incrociata dalle conseguenze inesplorate ed imprevedibili.

DIVERSITA’, SIMBIOSI E RESILIENZA

Questo fenomeno di tipo organico è in grado di mutare e di riorganizzarsi velocemente come un virus, in virtù proprio dell’assenza di un ideologia statica e di un controllo centrale, e fa, della molteplicità di culture e conoscenze integrate, il suo punto di forza, analogamente ad un sistema naturale che aumenta la sua resilienza parallelamente al crescere della sua biodiversità.

IL MOVIMENTO COME NUOVA FORMA DI VITA INTELLIGENTE, INVISIBILE E SOVRA SPECIE

Un movimento, quindi, particolarmente intelligente per la sua adattabilità che ha tutto l’aspetto di una forma di vita nuova e non catalogabile, e quindi invisibile, potenzialmente in grado, pertanto, di affrontare e superare le enormi sfide che ci attendono. E’ un evento di portata epocale nella storia dell’uomo che fornisce un significato assai profondo al nostro impegno individuale e collettivo. Senza saperlo, ne facciamo già parte e ci ha già contagiato vivendo dentro di noi. Chi è in grado di vedere anche in Italia il superamento degli schieramenti ideologici ed immobilizzanti del secolo scorso, sta già costruendo in maniera consapevole, il futuro sostenibile, sociale e politico del nostro paese.

30 giugno 2009

NUMERO VERDE per segnalazioni contro l’abbandono di animali

Il Comando Carabinieri per la Tutela Dell' Ambiente d'intesa con il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio mette a disposizione del cittadino un NUMERO VERDE per segnalare emergenze legate ad abbandoni o maltrattamenti di animali. L'intervento del Comando dei Carabinieri può essere sollecitato anche attraverso indirizzo e-mail: cctass@carabinieri.it allegando un eventuale documentazione fotografica. I cittadini saranno periodicamente aggiornati sull`andamento delle loro segnalazioni.

Il piccolo Sansone aspetta una casa..!

Sansone è un micino di circa 2 mesi . E’ stato trovato senza la mamma che è stata investita ed accudito da una micia che lo ha allattato con amore fino a poco tempo fa.
E’ svermato, spulciato, in salute. Si trova a Bardassano (TO) ed è possibile vederlo previo appuntamento. Adottabile a Torino e provincia .
Si valutano adozioni solo se in casa è presente già un altro o più mici.

info MIRIAM 334 1890545
email : lesfigatte@gmail.com (gradita breve email di presentazione)

venerdì 2 ottobre 2009

Olindo.. gli hanno sparato, non ci vede da un occhietto ( Marche )

Olindo è un dolcissimo incrocio di circa 3 anni segugio-beagle arrivato al canile disperato e disidratato. Il 6 ottobre verrà spostato in un altro canile, dove nessuno si curerà più della sua adozione e sarà destinato a trascorrere la sua vita in una gabbia. E’ un cagnolino educato, pulito, come si vede nelle foto gli hanno sparato alcuni pallini che lo hanno colpito nell'occhio destro rendendolo cieco. Olinto può vivere anche in appartamento.

lettera aperta ai registi italiani

Dopo le precisazioni di Giuseppe Tornatore, che, per quanto ci riguarda, non giustificano la decisione di filmare una scena così cruenta, abbiamo deciso di modificare il testo della lettera estendendola a tutti i registi italiani. Siamo certi che verrà condiviso quanto scritto sull’ 'esigenza che su questo argomento si esprimano anche altri autori. A fine mese renderemo pubbliche le adesioni ( “ lettera aperta ai registi italiani “ su FBK ) richiedendo una risposta ai singoli registi.
Massimo Marino Maurizio Parisi

lettera aperta ai registi italiani

Cari registi,
negli ultimi giorni moltissime persone sono rimaste perplesse dalla notizia e dai fotogrammi dell’ultimo film di Giuseppe Tornatore, BAARIA , che rappresentano la morte per uccisione violenta di un animale, scena sulla cui opportunità si possono avere opinioni diverse .La scena dell’uccisione dell’animale, come Tornatore ha dichiarato, sembrerebbe essere stata realizzata in un mattatoio in Tunisia e adattata al film “per esigenze sceniche”. A tal proposito vi chiediamo se non ritenete di evitare in futuro , magari per un eccesso di superficialità, di rappresentare scene, vere o costruite, che esaltano la violenza gratuita su animali, azioni che comunque risultano inaccettabili per un grande numero di italiani. Ci sembra doveroso che rispondiate a questa domanda in modo che quelli come noi, che ritengono non accettabile una simile scelta, possano decidere se andare o no a vedere i vostri films. In attesa di una risposta pubblica..

Maurizio Parisi e Massimo Marino (blog ECO ed ECO-ANIMALI)
www.eco-ecoblog.blogspot.com www.eco-animali.blogspot.com