martedì 28 giugno 2011

Fermare Green Hill: 2 luglio a Brescia

Brescia: manifestazione sabato 2 luglio ore 15.30

Presidio organizzato dal Coordinamento Fermare Green Hill del 2 luglio a Brescia dalle ore ore 15.30 in Corso Zanardelli (angolo corso Palestro-via X giornate),

Si organizza un pullman con partenza da Ivrea e Torino; il costo (in base ai partecipanti) sarà di massimo 22 euro. Per prenotazioni e informazioni contattate Jlenia: animalistanata@libero.it o 328/7757508 begin_of_the_skype_highlighting 328/7757508 end_of_the_skype_highlighting

Il Coordinamento Fermare Green Hill, insieme al Collettivo Antispecista Brescia e al Comitato Montichiari contro Green Hill, organizza una protesta con lo scopo di tenere alta l’attenzione sull’unico allevamento di beagle destinati ai laboratori presente sul territorio nazionale.

giovedì 23 giugno 2011

Le specie marine? Vanno verso un’estinzione di massa


Le notizie non sono affatto buone, anzi. Pesci, delfini, balene e altri animali marini sono in serio pericolo d’ estinzione, complici inquinamento, surriscaldamento globale e pesca indiscriminata. È la conclusione scioccante di uno studio condotto da 27 biologi marini, riunitisi a Oxford per scrivere un report sulle condizioni degli oceani di tutto il mondo per conto dell’ International Programme on the State of the Ocean (Ipso) e della International Union for the Conservation of Nature (Iucn).

“ I nostri risultati sono scioccanti – ha commentato in un articolo sull’ Indipendent Alex Rogers, biologo della conservazione all’ Università di Oxford e direttore scientifico dell’Ipso – se consideriamo tutto ciò che l’uomo ha fatto agli oceani, le implicazioni sono di gran lunga peggiori di quanto immaginato”. Le parole di Rogers non lasciano spazio al dubbio. La combinazione di una serie di stress sta minacciando la vita di intere comunità marine, che si trovano ad affrontare un pericolo che si pensava appartenere al passato, alla storia dei dinosauri e dei primi animali che popolarono la Terra: un’ estinzione di massa. Quello dei ricercatori, come qualcuno potrebbe pensare, non è un allarmismo privo di sostanza.

Nel report, si legge che quasi tutte le grandi estinzioni di massa del passato sono state caratterizzate da tre perturbazioni: innalzamento delle temperature, acidificazione degli oceani, mancanza di ossigeno atmosferico. Ebbene, secondo i ricercatori questo micidiale trio è in azione anche oggi, come fosse un triste presagio di ciò che potrà accadere. “ Ci sono forti evidenze a comprovare il fatto che questi tre fattori si stiano combinando nuovamente negli oceani, esacerbati da numerosi e duri stress. Per questo, i ricercatori affermano che una nuova estinzione di massa sarà inevitabile a meno che non si ponga rimedio a questo stato di cose”, si legge nel report.

Senza contare gli altri due grandi problemi che affliggono il mare e le sue creature, di cui si parla da tempo senza riuscire a trovare soluzioni. In primo luogo l’inquinamento, un vecchio conoscente che oggi si sta armando di nuove, micidiali sostanze. Sono gli agenti chimici che troviamo nei saponi e nei prodotti industriali, capaci di interferire con il normale funzionamento del sistema endocrino e immunitario degli animali marini e le cui tracce sono state scovate persino nel corpo di orsi polari. E non dimentichiamo la plastica, ingerita dai pesci e usata come zattera dalle alghe (anche tossiche, ahimé) per disperdersi negli oceani. C’è poi il problema della pesca indiscriminata, che ha ridotto gli stock di pesci (sia quelli catturati per commercio sia quelli presi per sbaglio) di oltre il 90%.

I ricercatori concordano nell’affermare che se non si troverà il modo di fermare questa catastrofe in azione, l’ecosistema marino non riuscirà più a riprendersi.

La storia, se non la si cambia in tempo, è destinata a ripetersi: 450 milioni di anni fa la terza estinzione di massa più grande della storia si portava via quasi tutte le creature marine; 251 milioni di anni fa, il 96% degli animali del mare e quasi i tre quarti di quelli terrestri scomparivano; circa 65 milioni di anni fa un asteroide o l’eruzione di un vulcano cancellava i dinosauri dalla faccia della Terra. E la lista di catastrofi, purtroppo, potrebbe ancora allungarsi.

Proprio per evitarlo, il report termina con una serie di raccomandazioni (le solite) rivolte a paesi, istituzioni e persino alle Nazioni Unite, che sono chiamati a portare avanti politiche capaci di rimettere in sesto gli oceani. In attesa che il lavoro dei biologi sia presentato alle Nazioni Unite (questa settimana a New York), uno dei ricercatori coinvolti riassume in poche parole tutta la faccenda: “ I più esperti biologi marini sono sorpresi della magnitudo dei cambiamenti che stiamo osservando – ha detto Dan Laffoley, biologo della Iucn – le sfide che dobbiamo affrontare per salvare gli oceani sono enormi, ma al contrario di chi ci ha preceduto sappiamo cosa sta succedendo. È arrivato il tempo di proteggere il cuore blu del nostro pianeta.

da www.uomoplanetario.org - Fonte: www.wired.it ( Written by Mariella 21 giugno 2011 )

lunedì 20 giugno 2011

La caccia contro la proprietà privata

La proprietà privata in Italia non esiste, questo grazie a una legge voluta da Mussolini per aumentare lo spirito bellico dei suoi concittadini. Chiunque può entrare armato nel prato di casa tua, magari sparare contro la tua abitazione (ovviamente per errore), aggirarsi nel tuo podere, campo, orto, giardino se non è completamente recintato. Se non sei armato e non sei un cacciatore, allora non puoi entrare. Invece con un buon fucile e un tesserino sei come a casa tua. La legge in questione è incostituzionale, come hanno affermato molti esperti di diritto, ma non viene cancellata. Il blog consulterà i suoi legali per capire come far rispettare la Costituzione, articolo 42.

Di recente la caccia viene insegnata anche nelle scuole, spacciata per ambientalismo. Chi è a conoscenza dei presidi che permettono questa indecenza lo segnalino, pubblicheremo elenco e testimonianze.

(dal blog di Beppe Grillo 18 giugno 2011)

Intervista a Daniela Casprini, Presidente Associazione Vittime della caccia:

Inghilterra: fermato un nuovo allevamento di beagle di Marshall Farm


Il Consiglio Comunale di East Riding of Yorkshire (UK) ha deciso di rifiutare il permesso a Marshall Farm /B&K per la costruzione di 4 capannoni in cui imprigionare 2.000 beagle da vendere ai laboratori!

Si tratta di un enorme successo dovuto non solo alle proteste degli animalisti di tutto il mondo, ma anche all'opposizione che la National Anti Vivisection Alliance ha cercato e creato a livello locale, da parte degli stessi residenti. Migliaia sono state inoltre le e-mail ricevute dall'Italia, che gli stessi consiglieri hanno più volte citato nelle loro interviste sui giornali locali, citando anche il caso di Montichiari in cui a Marshall è stata vietata l'espansione e la costruzione di nuovi capannoni.

Marshall Farm si vede così fermare un altro dei suoi progetti di espansione in Europa. Adesso tocca chiudere Green Hill! A breve manderemo notizia di nuovi importanti appuntamenti a Brescia e Montichiari nel primo fine settimana di luglio, stiamo aspettando alcune conferme. Tenetevi tutti pronti!

Campagna "Salviamo I Cani Di Green Hill"

www.fermaregreenhill.net

mercoledì 8 giugno 2011

Ivrea (To): “Gli umani, gli animali, l’empatia”


Rassegna cinematografica alla sala conferenze ex Sinagoga

Oltre la specie & Liberazioni con il patrocinio della Città di Ivrea
Nel mese di giugno, la sala conferenze di Ivrea “Antica Sinagoga”, sita in via Quattro Martiri, 20, ospiterà un ciclo di documentari allo scopo di avvicinare la cittadinanza a temi di crescente rilevanza sociale. Alcuni dei film più significativi realizzati dal movimento per i diritti degli animali negli ultimi anni saranno presentati, commentati e seguiti da dibattito.

Sabato 11 giugno, ore 16,30
“Gli orsi della Luna”(AnimalsAsiaFoundation) – seguirà:
“La vita emotiva degli animali da fattoria” (Earth View
Production) [film adatti anche per i bambini]
Il primo documentario conduce all’emozionante liberazione dei meravigliosi orsi cinesi. Il secondo insegna a scoprire la vera natura degli animali da fattoria, l'affetto che sanno dare e ricevere, la loro dignità, la loro bellezza.

Sabato 11 giugno, ore 20,45
“La nostra specie”di Lamberto Carrozzi – seguirà:
“The witness” di Jenny Stein
La psicologa Annamaria Manzoni parla del valore universale dell’empatia e l’importanza di una educazione che la contempli nella formazione dei bambini. “Il testimone”, invece, descrive la sua incredibile esperienza e come si possa giungere improvvisamente a vedere l’altro come non si era mai visto.

Sabato 18 giugno, ore 20,45
“Earthlings” di Shaun Monson
Il monumentale documentario vincitore di molti premi internazionali viene riproposto per il suo assoluto valore artistico e divulgativo. Potente e informativo, EARTHLINGS è il più completo documentario mai prodotto sulla correlazione tra la natura, gli animali e gli interessi economici degli umani. È stato definito dal grande filosofo morale Peter Singer “il film che tutti dovrebbero vedere”.

mercoledì 1 giugno 2011

Jack ..a Torino


Jack è nato nel 2006 da madre randagia e tra mille pericoli è arrivato in un canile torinese ancora cucciolo.E' stato abbandonato dalle persone che lo avevano preso e quindi rinchiuso nuovamente in canile dove è arrivato con le costole a vista!

È taglia media, va d'accordo con i cani femmina si trova a Torino ed è adottabile in tutto il Nord Italia, solo dopo controllo pre-affido (ovvero una visita a casa dei futuri adottanti per conoscerci e per vedere dove vivrà il cane), firma modulo adozione e disponibilità a dare notizie di tanto in tanto. Per lui si cerca adozione o in casa con giardino (ma solo se il cane non verrà tenuto sempre fuori o peggio a catena o altre brutture) o in appartamento. Adottare un cane vuol dire amarlo per un bel pezzo di vita insieme, vuol dire uscire per fare delle passeggiate…

Info: Lisa 347 9722464 begin_of_the_skype_highlighting 347 9722464 end_of_the_skype_highlighting o scrivere a lisa.grossi@tin.it
sito www.lesfigatte.org oppure su Facebook (www.facebook.com) cercare Le Sfigatte